Conclusioni e prospettive

L’esperienza realizzata, così come descritto, ha generato la significativa opportunità di tradurre la riflessione pedagogica con la sua diretta sperimentazione insieme alle bambine e ai bambini, destinatari ultimi del progetto. In questa prospettiva gli orientamenti teorici e pratici che derivano dall’iniziativa sono stati co-costruiti attraverso una coinvolgente relazione tra gli adulti e il gruppo classe. 

A dimostrare quanto le questioni relative alla discriminazione di genere siano strutturali nella realtà contemporanea, va sottolineato come la quasi totalità delle persone adulte partecipanti all’esperienza in Italia fosse di genere femminile. Anche in questo caso vogliamo cogliere questo aspetto non tanto come un limite del progetto ma come un’opportunità utile ad affermare la voce delle donne come requisito fondamentale nell’orientare il dibattito sui temi trattati.

Siamo certi che il progetto, sia nella sua dimensione nazionale sia in quella transnazionale, abbia aperto un percorso importante per contribuire al pieno riconoscimento delle pari opportunità anche in ambito educativo e didattico.  Esprimiamo la nostra gratitudine a tutti coloro, grandi e piccoli, che si sono resi disponibili ad entrare nel mondo metaforico delle fiabe per riconoscere in esso un potenziale importante nel difficile percorso teso a riconoscere dignità e possibilità di ogni individuo di esprimere la propria storia e la propria peculiare identità in un racconto che ci coinvolge tutti.